Maren Uthaug con il suo romanzo 11% vince il De Gyldne Laurbær (chiamato in inglese The Golden Laurel), il più prestigioso premio letterario danese, fondato nel 1949. Combattuto sino alla fine in un emozionante testa a testa, il premio è stato assegnato all’autrice durante la serata finale del 2 febbraio dal Comitato dei Librai danesi, che ogni anno selezionano la migliore opera di narrativa del loro Paese.
Uthaug non è nuova ai premi letterari: già in passato aveva portato a casa importanti riconoscimenti scandinavi come il DR Romansprisen, il Læsernes Bogpris e l’Otto B. Lindhardt-prisen.
La consacrazione arriva quindi con 11% che trionfa al De Gyldne Laurbær; si tratta di un romanzo che esprime una pungente satira sociale su genere, identità e sessualità, in un mix di generi che accoglie elementi di distopia, romanzo letterario, fiaba e fantascienza.
Pubblicato in patria da Lindhardt og Ringhof, i diritti del romanzo danese sono già stati venduti in Francia, Norvegia e Ungheria; in Italia sono gestiti da Otago per conto di Copenhagen Literary Agency.