Descrizione
Il 18 novembre si è ripetuto per 365 volte. Tara decide di tornare a Parigi, nello stesso albergo in cui il tempo si è rotto: per un momento questo riaccende in lei la promessa del futuro, ma poi il suo giorno infinito ricomincia, con nuovi enigmi da risolvere. Stanca di vagare da sola per la città e sempre più distante dal marito Thomas, Tara parte in cerca delle stagioni che non ha più vissuto. Viaggia verso nord per ritrovare l’inverno e inventarsi un Natale nella casa dei suoi genitori, va incontro alla primavera, conosce persone sui treni, viene derubata, e ritrova una moneta romana avuta in regalo a Parigi. Ma è a Düsseldorf che qualcosa cambia: c’è un uomo, Henry D., che come lei è intrappolato nel tempo. Nel secondo capitolo della saga, Tara Selter insegue le stagioni; come una piccola divinità fabbrica il proprio inverno, trova paesaggi di neve, e poi corre a sud per rivedere l’azzurro del cielo e dedicarsi allo studio. Finché all’improvviso il presente si schiude, rivelando un’inaspettata chiave di volta.
– Vincitore del Nordic Council Literature Prize 2022