Descrizione
Kambirinachi crede di essere un Ogbanje, ovvero uno spirito malvagio destinato a portare disgrazia e tormento nella propria famiglia. Le sue figlie, le gemelle Taiye e Kehinde, sono state separate da un evento traumatico, che nel tempo le ha rese due estranee: Kehinde ha trovato la sua strada come artista e si sta costruendo una famiglia, ma teme di non riuscire a essere una buona madre; Taiye è tormentata dal senso di colpa nei confronti della sorella, e dopo aver provato per anni a colmare questo vuoto con droghe e relazioni occasionali, sembra aver finalmente trovato conforto nell’amore per la cucina. Ora, dopo essere state lontane per più di dieci anni, le tre donne s’incontrano nella loro grande casa di Lagos, in Nigeria, costrette a confrontarsi e a riconciliarsi con le ferite del passato. Un meraviglioso romanzo d’esordio, una saga familiare dal respiro cosmopolita in cui il cibo funziona da collante naturale, mentre il tempo passato in cucina diventa un modo per descrivere le reticenze, i silenzi, ma anche l’amore.