Veronica Galletta, con il suo romanzo Le isole di Norman, pubblicato da Italo Svevo, si aggiudica il Premio Campiello Opera Prima 2020.
Il Campiello, che giunge quest’anno alla 58ma edizione, si è contraddistinto nel corso del tempo per aver premiato opere letteraria di indiscussa qualità: fra i vincitori e i selezionati del Premio si annoverano i più grandi scrittori italiani degli ultimi decenni. Con la sezione Opera Prima, il Campiello ha contribuito a decretare l’affermazione e il successo delle nuove voci della nostra letteratura.
Otago Literary Agency è felice che questo importante riconoscimento sia andato a un meraviglioso romanzo come Le isole di Norman.
Ecco la motivazione della Giuria dei Letterati:
«Veronica Galletta elegge lo spazio marino di Ortigia a santuario della memoria e declina in modo limpido e convincente il tema dell’archivio e della mappatura. La giovane protagonista, Elena, è impegnata in una originale ricomposizione del suo passato: le cicatrici sul suo corpo e i libri abbandonati (in modo solo apparentemente casuale) dalla madre prima di scomparire sono i frammenti di una ricognizione cartografica parziale e gravata dall’oblio, gli elementi primi di una indagine condotta sul sottile filo del ricordo.»